È IL PRIMO SISTEMA A CUI SI PENSA, MA È ANCHE IL MENO INDICATO – ECCO LE ALTERNATIVE
Nell’ultimo articolo vi ho presentato la domotica wireless (senza fili) che funziona, cioè, grazie alle onde radio. Ho risposto alle domande più frequenti, spiegando perché non è una soluzione valida solo per gli edifici nuovi, anzi è particolarmente adatta per chi sta ristrutturando e ha già degli impianti o spazi ridotti.
Ci sono altri punti interessanti sulla domotica senza fili: come fa la centrale, collegata a internet, a “comunicare” con i vari dispositivi, se non ci sono dei cavi a fare da collegamento? Per la domotica a onde radio è sufficiente il wireless? Ci sono più “tipi” di domotica wireless e quali sono?
LE SCELTE E LE PROVE IN CANTIERE PER RISPETTARE GUSTI ED ESIGENZE
Nell’articolo “Impianti per chi non vuole tutto e subito” vi ho presentato una casa dove ho installato domotica e allarme integrabili nel tempo, rispettando le esigenze di chi ci vive – esigenze che cambiano.
Torniamo in quella casa per vedere: l’illuminazione; la rete dati; l’aspirazione centralizzata e il fotovoltaico.
VIAGGIO TRA GLI ARTICOLI, I TEMI CHE SONO PIACIUTI DI PIÙ E LE COSE DI CUI PARLERÒ IN FUTURO
Oggi voglio usare questo spazio per fare gli auguri anche a voi, lettori: è un anno, infatti, che il sito di Elettric-co è online. Più di trenta articoli con i quali ho cercato di condividere il mio lavoro e quello che so e imparo tutti i giorni.
Alcuni potrebbero chiamarla “divulgazione”, cioè rendere accessibili degli argomenti “tecnici” a chi non è un addetto ai lavori. Il sottotitolo che trovate in alto, in homepage, dice: “Impianti, domotica e allarmi: per capirne di più”. Perché non desidero mostrare che so, ma che chi legge capisca di più, non si spaventi o non “cambi canale” quando trova parole come “fotovoltaico”, “detrazioni fiscali”, “risparmio energetico”.
Nell’articolo ho inserito un’infografica di guida alla lettura del sito, e poi vi spiego cosa racconta ogni sezione, così facciamo un riepilogo per chi ancora non mi conosce o , per chi mi conosce, metto in evidenza articoli molto cliccati.
QUALI TIPI DI INTERVENTI, SU QUALI EDIFICI E COSA FARE PER AVERE I “BONUS”
Come avrete sentito, il 1° gennaio è entrata in vigore la nuova Legge di bilancio che ha prolungato per tutto l’anno due grandi categorie di detrazioni fiscali:
quelle per le ristrutturazioni edilizie che sono del 50%;
e quelle per la riqualificazione energetica degli edifici che sono invece del 65% (il famoso “Ecobonus”).
Ne voglio parlare rispondendo, anche in questo articolo come faccio negli altri, alle domande più comuni che possono sorgervi. Se ne avete ancora, fatemi sapere, qui o sulla mia pagina Facebook.
Nota bene: non elencherò tutti i tipi di interventi “detraibili”, ma quelli che eseguo io. In fondo all’articolo, vi lascio delle guide complete, se siete interessati anche ad altri lavori.
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