QUANTO SEI PRODUTTIVO E COME TI SENTI? DIPENDE ANCHE DALL’ILLUMINAZIONE
Avete mai fatto caso all’illuminazione sul vostro posto di lavoro? Sapete che esistono delle leggi in materia? E che i lavoratori hanno dei diritti al riguardo?
Lo so, si tratta di un articolo un po’ particolare, ma, leggendolo, troverete curiosità e informazioni utili: del resto dove trascorrete la maggior parte del vostro tempo, se non sul vostro posto di lavoro?
DAL 1° SETTEMBRE NON SI POTRANNO PIÙ PRODURRE: COME RICONOSCERLE (E PERCHÉ VENGONO VIETATE)
Non potevo non parlare di cosa succederà il 1° settembre, quando dovremo dire addio alla lampade alogene.
Ho raccolto un po’ di informazioni, vediamo di fare chiarezza, soprattutto per capire quali lampadine non compreremo più e se abbiamo lampadine in casa che dovremmo sostituire.
SOPRATTUTTO IN ESTATE I TEMPORALI SONO FORTI E IMPREVEDIBILI,
MA CON LE GIUSTE PRECAUZIONI POSSIAMO PREVENIRE I DANNI IN CASA
Partiamo da alcuni numeri:
ogni anno il territorio italiano viene colpito da un milione e 500 mila fulmini;
un fulmine può arrivare a una temperatura di 30 mila gradi centigradi per una durata di circa un milionesimo di secondo (quattro volte più caldo della superficie del sole);
il più alto valore di corrente registrato è di 350 mila ampere (di solito si è intorno ai 100 mila… tanto comunque!);
la tensione di un fulmine, tra la nuvola e la terra, raggiunge le centinaia di milioni di volt (in casa abbiamo 230 volt…)
(questi dati provengono dal Sistema italiano di rilevamento dei fulmini, SIRF)
CHE COS’È UN FULMINE?
È una scarica elettrica ad altissima tensione che si forma tra due nuvole o tra la nuvola e la terra (anche se non è ancora del tutto chiara la sua genesi).
Non a caso si dice “veloce come un fulmine”: si tratta, infatti, non solo di un fenomeno molto potente, ma il più delle volte imprevedibile e rapidissimo ad agire.
Dicevamo che bisogna perlomeno installarli in modo corretto, se vogliamo che non si surriscaldino e che durino a lungo, e anche che miracoli in bolletta non ne fanno (piuttosto è bene controllare i consumi degli elettrodomestici).
C’è un altro “contro”, purtroppo, ed è legato al colore blu.
CONSUMA MENO? E LA BOLLETTA? VA BENE PER CASA MIA? COMINCIAMO A CONOSCERE MEGLIO QUESTO TIPO DI ILLUMINAZIONE (E A SFATARE QUALCHE MITO…)
Li usano tutti, ormai, al posto delle lampadine tradizionali, e la motivazione, in genere, di chi non è esperto è: “Consumano meno e durano di più”.
Vero. Ma cosa c’è dietro a questa frase?
Per rispondere, dobbiamo partire per un viaggio immaginario dentro a un LED: una specie di Viaggio al centro della terra o una puntata speciale di Esplorando il corpo umano.
L’obiettivo è capire come funziona questa tecnologia – che è oggi è la migliore soluzione luminosa in commercio – più da vicino.
Riporterò anche dei commenti che ho trovato su dei forum online. Riguardano aspetti molto pratici dei LED, quindi ho pensato fosse utile scriverli e poi commentarli qui per voi.
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